Mille anni di storia

La prospettiva della World History, nata nel mondo anglosassone, ci insegna a collocare gli eventi in una prospettiva comparata di lungo periodo,rinunciando alle visioni eurocentriche. Due opere uscite di recente si misurano con questa sfida: una copre l’arco di ben dieci secoli, con un racconto che si sviluppa su scala planetaria; l’altra ricostruisce i fitti contatti culturali e commerciali che s’intrecciarono nel Medioevo tra il nostro continente e l’Asia

La fantasia non aiuta a conoscere la storia

Dal dibattito pubblicato su «la Lettura» della scorsa settimana tra Falcones, Lemaitre e Scurati, emerge a tratti la tendenza a relegare la storiografia in un ruolo gregario, a vedere negli studiosi i portaborracce dei romanzieri. Ma chi deve ricostruire la verità dei fatti e si rivolge alla comunità scientifica ha obblighi che non possono essere elusi e sottovalutati: diversi da quelli di autori che rispondono soltanto ai lettori e all’editore