Giuseppe Berto. «Guerra in camicia nera» ( non travolgente sul piano della qualità letteraria ) è un testo interessante per quanto racconta sulla guerra italiana in Nord Africa
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Anche i fumetti insegnano…
Un viaggio lungo mezzo secolo ci porta tra abissi oceanici, spazi celesti, epiche battaglie. E il personaggio Marcus avverte: l'umanità è forte solo se unita e concorde
Irène Némirovsky Giorno per giorno: resistere e sperare
Denise Epstein, la figlia maggiore, si rende conto che fra quelle carte c'è il quaderno da cui la madre non si separava mai. Capisce che è il suo ultimo romanzo rimasto incompiuto. Suite Francese viene pubblicata nel 2004
Cent’anni di passioni dentro e fuori il Partito comunista italiano
La scissione con i socialisti a Livorno il 21 gennaio 1921, Antonio Gramsci e la repressione fascista, la resistenza e la costituente, le voci dei militanti.
L’amore di Anna che non salvò Bucharin
Un amore oltre la storia
Quando regnavano i Reagan
Una docuserie sulla coppia presidenziale che dominò gli anni 80 ne racconta luci e ombre. Illuminando il ruolo forte di Nancy nell’ascesa e nei trionfi di Ronald. Un’interpretazione della presidenza ripresa ed estremizzata poi da Donald Trump
Non guardate le cosce di Washington
Alexis Coe cerca di liberare il primo presidente dalle leggende che lo circondano: «Troppa attenzione alla sua virilità, troppe omissioni sul rapporto con gli schiavi. Dobbiamo studiarlo meglio, non abbatterne le statue»
Caccia al fuggitivo delle Idi di marzo
Il letterato Gaio Cassio Parmense fu, tra i congiurati che uccisero Cesare, una figura oscura del complotto: Ottaviano Augusto lo braccò per 14 anni. Peter Stothard è partito da lui per raccontare una vicenda «che ci parla ancora»
La meritocrazia ha un padre che la temeva
Michael Young inventò il termine in un romanzo distopico per descriverne i difetti
E la peste nera smentì i dogmi di Ippocrate
Nel Trecento il diffondersi del contagio mandò in crisi la medicina dell’epoca. Il morbo veniva attribuito a un’eccedenza di umori e curato con salassi che peggioravano la situazione. Parla lo studioso tedesco Klaus Bergdolt