“Qualunque giudizio si dia del bolscevismo, è certo che la rivoluzione russa è uno dei grandi avvenimenti della storia dell'umanità e che la conquista del potere da parte dei bolscevichi è un fatto d'importanza mondiale”. Queste parole del giornalista americano John Reed non sono evidentemente condivise da chi cucina la stampa italiana, che ha tranquillamente cancellato il ricordo della data che di quei dieci giorni fu il culmine: il 7 novembre 1917. Nel 1919 fu pubblicato per la prima volta il testo magistrale, che descrive dall’interno un avvenimento.