Una generazione precaria, consapevole della crisi, che non si mobilita per i propri diritti. Che, anzi, guarda con scetticismo verso quei soggetti politici e sindacali che vorrebbero percorrere quella strada. Una analisi in 2 puntate
La conquista di una forte autorità da parte di una élite pare essere la logica nascosta della retorica delle masse anche se il riferimento populista alla gente comune vorrebbe indurci a credere che questa sia la reale protagonista della vita politica.
....il dovere di gran lunga più importante e urgente del ventunesimo secolo: ottenere di nuovo il controllo politico sulle forze economiche che alla fine del ventesimo secolo sono state "liberate" dalla supervisione democratica e dalla regolamentazione politica
La vicenda intellettuale di John Stuart Mill, pensatore della moderna democrazia. La sua concezione dell’uguaglianza, e del cooperativismo, come condizioni di libertà individuale e diversità.