Le favole politicamente scorrette dedicate al Cavaliere d'Iliata dall'autore del "Commissario Montalbano" (2)
Archivio articoli per il tag: Società - pagina 813
Politica e catastrofi
....attendere il verificarsi di una grande crisi o di un grande shock, quindi sfruttare le risorse dello Stato per ottenere un guadagno personale mentre gli abitanti sono ancora disorientati, e poi agire rapidamente per rendere «permanenti» le riforme.
Se la politica invoca dio. La crisi della società secolare
Secondo alcuni sarebbe finito il movimento storico che in cinque secoli ha portato l’Occidente a distinguere Stato e religione: ma è un problema tutto da discutere Il clericalismo ateo è la forma odierna di una duplice corruzione
L’esempio di Einaudi
Il presidente Napolitano ha riproposto all'attenzione degli italiani la sua figura di liberale senza aggettivi, cattolico nel privato, laico di stretta osservanza nel pubblico. Un modello di grande attualità anche oggi
Una lezione per la città di domani
I nodi della città di oggi e di domani (nel Nord e nel Sud del mondo) nella visione di un architetto che sa che il tutto è più importante delle sue parti, la storia della cronaca, la cultura della moda.
Il bene pubblico
Le favole politicamente scorrette dedicate al Cavaliere d'Iliata dall'autore del "Commissario Montalbano" (1)
E se l’uomo non fosse al “centro”?
...filosofi e scienziati hanno cominciato a fare una distinzione fra “ecologia profonda” e “ambientalismo superficiale”. Mentre l’ambientalismo superficiale è interessato ad un controllo e ad una gestione più efficienti dell’ambiente naturale a beneficio dell’“uomo”, il movimento dell’ecologia profonda riconosce che l’equilibrio ecologico esige mutamenti profondi nella nostra percezione del ruolo degli esseri umani nell’ecosistema planetario.
Una cultura da cambiare
Si è molto parlato, nelle settimane pre-elettorali, dell' ambientalismo del fare. Io, a titolo di completezza, sarei per specificare "del far bene", nel senso che il fare, in sé, non mi pare un valore. Anzi, mi preoccupa un po'...
Una lettera su mio padre e sul comunismo italiano
Lettera che Marino Badiale scrisse tredici anni fa a Costanzo Preve, in cui prende spunto dalla morte del proprio padre - contadino, militante comunista per tutta la vita e sindaco di Cavarzere nel Polesine per oltre vent'anni - per riflettere su tutto il senso del comunismo italiano
Rivoluzione possibile
L'attualità dei classici come Valéry ci indica un percorso per riappropriarci della nostra libertà. E in questi giorni ci si offre l'occasione