La cura dell’ambiente inserita nella Costituzione, il disinteresse del governo e l’appello per i giovani. Giuliano Amato, ex presidente della Consulta, interviene a un anno dalla modifica dell’articolo 9
Sostegno a giovani ricercatori sui temi della povertà e della disuguaglianza. Progetti nelle scuole su Costituzione, diritti, lavoro
Archivio articoli per il tag: Società - pagina 75
25.02202325 Febbraio 2023
La lunga notte della politica
Alle radici etiche della crisi
25.02202325 Febbraio 2023
Il paese dell’opera fermo all’educazione musicale dell’800
La musica “Non fa valentuomini ma buffoni”
25.02202325 Febbraio 2023
Professori pigri e libri di testo antiquati
Cambiare si può, perché non si fa? Lo scoglio della “didattica”
25.02202325 Febbraio 2023
All’Italia servono più immigrati
La natalità in calo e l’invecchiamento della popolazione rendono necessario un aumento significativo dell’apporto di lavoratori stranieri. Bisogna quindi cominciare a definire subito politiche adeguate per l’accoglienza e l’integrazione
25.02202325 Febbraio 2023
Discriminazione istituzionale in Italia. Ferite aperte da risanare
I requisiti di residenza fissati dalle leggi italiane (addirittura dieci anni per accedere al Rdc) contrastano con le norme comunitarie.
25.02202325 Febbraio 2023
Perché in Italia nascono pochi bambini
È un problema di tutta l’Europa meridionale. I bonus economici servono a poco. Bisogna ripensare il mercato del lavoro
25.02202325 Febbraio 2023
Dove lo straniero prega non c ’è soltanto la fede
Gli immigrati portano in Italia i loro culti: la Lombardia è un caso esemplare, anzi un laboratorio (anche) di integrazione. Chiese, moschee e templi favoriscono nuove pratiche sociali e di welfare, ma il quadro giuridico è arretrato
25.02202326 Febbraio 2023
La proposta di Pechino e gli scenari che disegna
Un anno di guerra
25.02202325 Febbraio 2023
L’illusione che la guerra possa avere un vero vincitore
Il conflitto in Ucraina ha fermato la globalizzazione e diviso ancora una volta il mondo. Come un ingranaggio inarrestabile, la guerra, anche quella più “giusta”, tende a diventare permanente e a creare più mali di quelli che promette di eliminare La democrazia si difende davvero assicurando le ragioni (e la ragionevolezza) della pace anche di fronte all’aggressore