L’Occidente non può combattere Daesh e nello stesso tempo stringere la mano a Riad. Il jihadismo cresce grazie alla propaganda voluta dai regnanti wahabiti
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La sfida del clima
181 paesi hanno definito un percorso che potrebbe consentire di limitare a 2,7 °C l’aumento di temperatura rispetto al periodo preindustriale. Siamo ancora distanti dalla definizione di sforzi coerenti con uno scenario che eviti di sorpassare i 2 °C, ma si intravvede finalmente un cammino globale di controllo delle emissioni
Una guerra ingiusta ma utile?
La Francia, non contenta del disastro senza via di uscita provocato in Libia dall’ignoranza di Sarkozy, reitera errore e vittime in Siria, attirandosi addosso – a proposito di guerre «utili» - l’attacco di quella parte del Daesh come movimento che filtra anche sul territorio dell’Europa occidentale
Disintegrati. Fra gli immigrati a vita, odiati dalla Francia, che odiano la Francia
L’analisi di Ahmed Djouder, giovane redattore editoriale, che nel 2007 ha pubblicato il libro-testimonianza Disintegrazione.
Il Monsignore, la Madonna e il postribolo
Dal sostegno a Berlusconi all’epoca del processo Ruby all’augurio di morte a Papa Francesco. Pontifica, insulta, sputa sentenze. Ossessionato dal satanismo, dall’omosessualità e dal mondo giovanile. Fino all’islamofobia e alla nostalgia delle Crociate. Un ritratto senza sconti dell’Arcivescovo di Ferrara Luigi Negri, esponente di primo piano di quella parte più retriva del mondo cattolico oggi dominante in Emilia Romagna.
Solo una scuola davvero libera può educare alla convivenza
Il laboratorio di convivenza che impedisce alla società presente e futura di esplodere.
Woody Allen, gli ottant’anni di un depresso maestro della risata
Il 1° dicembre il regista premio Oscar festeggia un compleanno importante. Che trascorre, con un certo distacco, alternando le serate a suonare il clarinetto con il montaggio del nuovo film con Kristen Stewart
Jihadismo, regimi e zone grigie
Analisi. L’elementare distinzione tra ‘credo islamico’ e ‘terrorismo islamista’ viene quasi criminalizzata. Eppure l’islamismo radicale e il suo sviluppo in reti transnazionali del terrore ha una precisa origine socio-politica – espressione di dissidenza violenta all’interno di società arabe e musulmane in opposizione a governi repressivi
La necessità di cambiare
Una provocazione al pensiero fermo.
Una scuola bella da morire
Dalla pizza di classe al gruppo Whatsapp. Bambini felici, genitori al massacro. Povere mamme