Per ripartire l’Italia si deve liberare dalla burocrazia

Quando l’America si risollevò dalla crisi del 1929 c’era Roosevelt. Noi nell’emergenza coronavirus abbiano Conte. Eppure il Paese può riprendersi, se non resta legato al solito approccio ideologico e ai meccanismi che da sempre lo governano. Federico Rampini, giornalista dalla visione globale, riflette sulla storia e i suoi protagonisti per intravedere soluzioni ai problemi del presente. E immaginare un domani.

Il Cinema in lutto per la morte del regista coreano Kim Ki-duk

Il famoso regista coreano Kim Ki-duk è morto a causa del coronavirus in Lettonia, secondo quanto riporta il giornale locale Delfi. Il regista è deceduto per complicazioni legate al virus. Cinuquantanove anni, Leone d'Oro a Venezia, era arrivato in Lettonia il 20 dicembre. Il direttore dell'Art Doc Fest di Riga, Vitalijs Manskis, ha detto che Kim Ki-duk stava per acquistare una casa a Jurmala e richiedere un permesso di soggiorno, ma non si era presentato all'incontro. Successivamente, i suoi colleghi avevano iniziato a cercarlo negli ospedali, riferisce sempre Delfi. La morte del regista è stata confermata anche dalla sua interprete Daria Krutova.