Il blocco del 19 luglio si poteva evitare semplicemente investendo un po’ di più sul software. Eppure l’azienda CrowdStrike ha preferito risparmiare per fare più profitti
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Dal 93,84% al non voto Una parabola italiana
Nelle elezioni del 7 giugno 1953 l’ affluenza superò perfino quella del1946 per il referendum e raggiunse una percentuale record, quasi doppia rispetto alle recenti europee. Da allora il calo, pur costante, è stato contenuto fino agli anni Ottanta. Poi il tracollo. Alle politiche siamo precipitati dal 72,9 per cento del 2018 al 63,9 del 2022: in soli 4 anni abbiamo perso 9 punti, quando invece per scendere di10 avevamo impiegato 33 anni, tra il1963 (92,9 per cento) e il1996 (82,9 per cento). Una tendenza sottovalutata dai partiti che mette a rischio le basi della democrazia
Parigi e Londra nemici per la pelle
Il voto contemporaneo per il rinnovo dei Parlamenti di Francia (sciolto da Macron dopo il crollo alle Europee) e Regno Unito (in anticipo per la crisi politica che travolge Sunak) consente una riflessione sui destini dei Paesi affacciati sulla Manica. Quasi sempre opposti
A cosa porta la polarizzazione degli schieramenti
Quanto avvenuto nelle ultime settimane documenta come Francia e Stati Uniti siano oggi Paesi spaccati in due. Politicamente e culturalmente. Ma le sfide di oggi chiedono risposte condivise
La vera svolta dell’agenda Ursula
Il voto contro che isola l’Italia
Crisi dell’Occidente: e se fosse un problema di classe dirigente?
I valori dell’Occidente non sono mai stati così riconosciuti come fondamentali. Lo Stato sociale è una conquista che il resto del pianeta ci invidia. Il vero problema delle società occidentali è nel manico
Una nazione in fiamme
Dopo l’attentato a Donald Trump la politica statunitense diventerà ancora più polarizzata e instabile. E se l’ex presidente soffierà di nuovo sul fuoco, il paese potrebbe precipitare nella violenza, scrive il direttore del New Yorker David Remnick
Molestie al telefono, è ora di smetterla
Chiamare una persona sul telefono, senza autorizzazione, è una prepotenza. Eppure questa forma è usata. E spesso dietro ci sono richieste di soldi. È ora che intervenga il governo
L’attentato a Trump è solo la punta dell’iceberg
L’attentato a Donald Trump si aggiunge ai numerosi segnali che mostrano come la polarizzazione e la violenza politica negli Stati Uniti siano ormai fuori controllo
Il fisco alla Trump e le idee del Fronte in Francia
Il rischio, dopo l’attentato di Butler, è molto alto ed è quello di veder attuato il Project 2025 della Heritage Foundation, che anche i “miliardari patriottici” americani vedono come il fumo negli occhi. Mentre proponendo la tassazione dei super ricchi il Front Populaire ha vinto le elezioni. Una sfida globale.