Vittorio Emanuele Parsi sottolinea la necessità di costruire un ordine internazionale che non sia fondato soltanto sulla concorrenza e sul libero movimento delle merci e dei capitali. Ma per farlo occorrono nuove «immagini del mondo».
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«Perché il futuro è dell’India»
“Se riuscirà a rimanere democratica guiderà il nuovo secolo asiatico a dispetto di Pechino”. Parla William Dalrymple, lo storico britannico che vive a Delhi. E che spiega gli strani effetti della guerra ucraina sul paese di Gandhi
Ascesa e caduta di un bugiardo
Boris Johnson ha comprato tempo con le menzogne: la caduta è arrivata troppo tardi
Come placare il vento di follia innescato da Boris Johnson
Il premier uscente è stato il principale sostenitore della Brexit, che finora ha portato solo problemi all’economia e l’isolamento politico del paese. Londra ora deve riconquistare la fiducia dei suoi alleati storici.
L’ipocrisia di chi è contro l’aborto ma se ne frega dei bambini
La Corte Suprema vira in politica
L’eredità pesante di Donald Trump
Le testimonianze sull’assalto al congresso rivelano l’impotenza di Trump negli ultimi giorni del suo mandato. Ma la sentenza della corte suprema sull’aborto mostra come l’ex presidente è riuscito a trasformare il paese.
«Siamo un Paese diviso ma non senza speranza: la minaccia per l’America è Trump»
«Fin qui i leader della destra hanno taciuto. Ma dall’inchiesta sull’assalto al Congresso sono emersi fatti gravi: non fu spontaneo, ma pianificato», spiega David Frum, lo speechwriter di George Bush, un conservatore moderato critico del trumpismo
Il percorso (in salita) per attrarre gli elettori
Partiti in affanno
Il labile confine tra rancore sociale e odio politico
Semantica dell’aggressività: espressione e strumento della lotta fra poteri contrapposti, diventa un fenomeno e apre una prospettiva pericolosa per il nostro livello di civiltà collettiva. Sorprende la recente entrata del termine “odio” nella dialettica politica, sia internazionale (l’ex presidente russo che dichiara “l’Occidente lo odio, e non avrò pace fino a che non sarà distrutto”) che nazionale (la scissione grillina motivata dall’odio avvertito dagli scissionisti per l’attuale dirigenza).
L’arma della democrazia
Oriente e Occidente di fronte al conflitto ucraino