È accettabile appoggiare militarmente gli ucraini. Ma è essenziale anche riconoscere esplicitamente i limiti del modello democratico occidentale
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La caduta di Boris Johnson
Dopo una lunga serie di scandali e bugie, il premier britannico ha finalmente gettato la spugna. Il ruolo fondamentale che ha svolto nella Brexit la dice lunga sullo stato del Regno Unito
Una situazione pericolosa
Una situazione pericolosa È stato il principale responsabile del caos degli ultimi anni, ma la sua uscita di scena non risolverà i problemi del paese. Il giudizio dell’Economist su Boris Johnson
Londra deve riavvicinarsi all’Europa
Per sostenere il peso della guerra in Ucraina, il Regno Unito deve abbandonare le illusioni globali di Johnson e tornare a collaborare con i suoi alleati europei
L’era del precariato: quando lavorare diventa supplicare
L’era del precariato: quando lavorare diventa supplicare. L’origine della parola è illuminante: precariato discende dal latino prex, ovvero la preghiera. Sarebbe a dire che il precario è, né più né meno, colui che si trova costretto a pregare, a supplicare, a chiedere in ginocchio qualcosa che gli venga concesso come una grazia.
Ius scholae, il premio di cittadinanza
Tra i figli degli immigrati sono molti gli abbandoni: il 35%. Ennesimo rinvio per il disegno di legge sullo ius scholae, che concede la cittadinanza ai figli degli immigrati che abbiano completato cinque anni di scuola in Italia. Sarà discusso in Aula solo a settembre, sempre che questa legislatura continui. Siamo un paese di immigrazione recente e che per ragioni demografiche ha molto bisogno di manodopera immigrata.
Iran. L’indomabile Jafar Panahi
Un incontro a Teheran con il regista più odiato e censurato dal regime dei mullah, finito di nuovo dietro le sbarre per la sua capacità di raccontare e protestare, in difesa di diritti civili e libertà.
La guerra mondiale dell’aborto
La più cruciale e simbolica culture war della nostra epoca si è riaccesa, già da prima della sentenza della Corte Suprema americana. Le ambivalenze degli Stati Uniti. La religione come campo di battaglia e i “partiti” nella Chiesa. L'Italia e i compromessi possibili.
Inps, poveri al lavoro, pensioni da fame: la bomba sociale è innescata
Gli effetti delle “riforme” neoliberali del mercato del lavoro e delle pensioni iniziate negli anni Novanta nella relazione annuale del presidente dell’Inps Pasquale Tridico. 4,3 milioni hanno meno di 9 euro lordi l’ora, 1 su 3 guadagna meno di mille euro al mese. La controrivoluzione neoliberale lascia in eredità una bomba sociale. Nessuno intende disinnescarla.
L’Italia povera dell’Istat e la sfiducia dei cittadini
Tra i molti e interessanti dati che emergono dal quinto round dell’indagine dell’Istituto sulle condizioni di vita e lavoro in Europa di Dublino su “vivere, lavorare e Covid 19” due mi sembrano particolarmente preoccupanti. Il primo è la netta diminuzione della fiducia dei cittadini europei nei loro governi, nella polizia e nei media.