E' difficile trasformare un'azienda il cui algoritmo è troppo potente e troppo redditizio
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Non accettare caramelle dagli sconosciuti
L’iniziazione social degli adolescenti
La Guerra mondiale delle News
Google e Facebook sono schierati contro il resto del Mondo. Così i grandi gruppi vogliono conservare il monopolio della Rete e gestire il futuro dell’informazione globale: perché alla fine non è solo una questione di algoritmo
Il declino dei maestri e l’ascesa degli influencer
Il potere dei “persuasori” della rete
Attacco a Capitol Hill e Trump fuori dai social: chi decide la legge marziale del web?
Il silenziamento di The Donald dalle piattaforme era forse inevitabile. Ma spetta ai governi (non a Big Tech) regolare l’interesse pubblico
Eccolo, il social che tutti odiano
Anna Wiener ha lavorato nella Silicon Valley, poi ci ha scritto un libro. Spiega a «la Lettura» che là ha visto poca innovazione, poca vera tecnologia, poca (co)scienza, molto marketing, tanto sessismo. E di tutto questo la politica (compreso Biden) non sa praticamente nulla
I miracolati del Web
Per ogni post l’algoritmo di Facebook analizza tutti i dettagli: chi ha postato, cosa, quando, che tipo di contenuto e quanto engagement. Il caso della signora di Mondello che si inventò una banalità (“non ce n’è coviddi”) e che l’algoritmo ha trasformato in una diva. Facebook “soddisfa il nostro bisogno di amore”, mentre “Amazon è il nostro intestino”
Come sarebbe il mondo, oggi, senza Facebook?
Come funziona il condizionamento operante, la tecnica più potente che le imprese digitali utilizzano per farci rimanere attaccati ai nostri schermi
Cara Klein, ti scrivo
La didattica a distanza? Un’opportunità. Lo smart working? Rende più liberi. Le app di controllo? In Italia entro un quadro giuridico. Il filosofo respinge le tesi dell’attivista
I giganti del web hanno cambiato le regole del gioco durante la pandemia
Facebook e altre piattaforme tecnologiche avevano detto di non voler essere “arbitri delle verità”. Ma con il coronavirus hanno fatto marcia indietro.