A 750 anni dalla nascita di Alighieri un nuovo volume raccoglie le tavole visionarie che l'artista inglese realizzò per illustrare la Divina Commedia.
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Dalla scuola all’Italicum la pedagogia del Capo mina la democrazia
Stefano Rodotà a tutto campo su Matteo Renzi: «Con il preside manager trasferisce la sua visione del potere all’intera società». «La scuola dovrebbe impedire diseguaglianze, il Ddl spinge invece verso la segmentazione sociale». «Chi si oppone al renzismo dovrebbe creare forme di auto-organizzazione e di agire politico per riequilibrare la forte concentrazione di potere istituzionale»
Ho inventato la “buona scuola” ma non convinco i miei colleghi
Vago per i corridoi deserti e penso che qualcosa nella riforma non è andato come doveva
I professori sono ostili Proprio io ho suggerito il nome
La riforma della scuola e il segno della sconfitta
È nella scuola che i diritti astrattamente descritti nella Costituzione diventano esercizio quotidiano, materia primaria di confronto e di palestra civile nel rapporto tra culture, religioni, questioni di colore e di sesso.
Il dilemma del merito per la buona scuola
Valutazioni o raccomandazioni?
La scuola pubblica da difendere
Un primo passo verso la privatizzazione della scuola pubblica. Questo è il senso dell’autonomia degli istituti scolastici
Mobilità sociale
Una delle cose più tristi delle rimpatriate dei compagni di classe delle elementari è scoprire che le differenze nei livelli di reddito sono rimaste le stesse: chi era ricco è rimasto ricco e chi era povero è rimasto povero.
È la buona alleanza che fa buona la scuola
Migliorare la scuola vuol dire oggi disinnescare la conflittualità, risolvere minuti problemi ereditati, ma è questo che la politica è chiamata a fare, riparare per quanto possibile la realtà.
Il senso dell’insegnare
Spunti di riflessione leggendo L’ora di lezione. Per un’erotica dell’insegnamento, di Massimo Recalcati
Tutti vogliono scienza e tecnica invece serve un altro umanesimo
Dagli Stati Uniti si è scatenata una campagna a favore delle discipline tecniche e scientifiche contro quelle filosofiche e letterarie. È un errore storico