Le vicende della produzione saccarifera, sottolinea Ulbe Bosma, sono strettamente legate a quelle dello schiavismo nelle grandi piantagioni. Un’industria dinamica, che però produce gravi danni sotto il profilo sociale e della tutela della salute
Oggi abbiamo una concezione totale della libertà e ogni limitazione seppur minima di questo principio essenziale può essere vista come una condizione inaccettabile