Lo Stato moderno serve a garantire la sicurezza dei cittadini, ma ha un’innata propensione dispotica. Secondo Daron Acemoglu e James Robinson solo una società civile che tenga testa all’apparato coercitivo può assicurare a un Paese libertà e benessere. Non è il caso della Cina, per esempio
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La svolta necessaria e il giudizio dei cittadini
Così come solo la speranza del vaccino è in grado di cancellare per ciascuno di noi la paura del morbo, così solo un progetto chiaro e comprensivo sulle grandi necessarie riforme può cancellare la paura nei confronti del nostro futuro collettivo.
Ilaria Capua: «I nostri figli dovranno riparare i danni che noi abbiamo fatto al pianeta. Ma possiamo aiutarli»
La scienziata: «La pandemia mette in discussione il nostro rapporto con la natura. I cinquantenni sono la generazione cerniera che avrà un ruolo cardine nell’accompagnare la società verso un domani che di certo sarà diverso dall’oggi»
La rivoluzione dell’idrogeno? Un po’ somiglia a internet
L’elemento più abbondante dell’universo può essere la chiave di un mutamento strutturale della produzione di energia: pulito e inesauribile. Ma bisogna scegliere oggi
Il paradosso della società parassita di massa
Opulenta e povera allo stesso tempo
È il momento di stabilire le nostre priorità
Non può esserci ripresa economica finché il virus non sarà fermato. Allo stesso tempo i più bisognosi vanno protetti
Le quattro biforcazioni
Possiamo influire sul nostro destino. Senza arroganza, ma anche senza ignavia.
Messaggio nella bottiglia dai millennials al Consiglio Europeo
Il Consiglio europeo ci si ricordi che, al di là dei proclami di Next Generation Eu, il futuro poggia sull’istruzione, sulla cultura e sulla conoscenza.
L’Unione reggerà se riesce a cambiare
L’integrazione è la via obbligata per dare corpo a un’identità secolare. Ma la destrutturazione dei sistemi e delle barriere nazionali ha intaccato il welfare. Servono forti correttivi per uscire dalla sindrome tecnocratica
Il futuro è di chi conquista tre miliardi di imprenditori
Globalizzazione Nei Paesi poveri c’è un’infinità di lavoratori autonomi informali che la pandemia ha messo in ginocchio E la Cina è attrezzata meglio degli Usa per tramutarli in capitalisti legali. Parla l’economista peruviano Hernando de Soto