Nel romanzo di Makanin l'oscuro custode di un grande condominio diventa simbolo dei fallimenti della Russia post perestrojka
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Analizzare le cause del disastro ucraino
A oltre due anni dall’aggressione russa è indispensabile sforzarsi di analizzare le cause del disastro ucraino (e trarne le conseguenze)
Una replica sul disastro ucraino
Di fronte a un'analisi che invita Europa e Stati Uniti a un realismo che consenta di mettere fine alla spirale bellica, uno storico non può fare a meno di porsi alcune domande
Il negoziato che aveva sfiorato la pace
Subito dopo l’invasione russa dell’Ucraina, Kiev e Mosca hanno cercato di trovare un’intesa per fermare il conflitto. Poi la situazione militare e politica è cambiata. Il racconto delle trattative e i motivi del loro fallimento
Guerra in Ucraina. Perché fallì il negoziato nel 2022
La trattativa tra Mosca e Kiev più vicina a un accordo di quanto sembrasse allora: saltò per un insieme di fattori. Il piano prevedeva neutralità e garanzie dell’Occidente, dicono adesso due analisti, Samuel Charap e Sergey Radchenko su “Foreign Affairs”
Come nasce una tirannia L’ascesa brutale di Putin
La morte tragica di Navalny è solo l’ultimo capitolo di un processo criminale cominciato molti anni fa nella sostanziale indifferenza dell’Occidente. Giorgio Fornoni mette in luce il peso dell’eredità sovietica e ricorda l’eroismo dei giornalisti russi perseguitati dal Cremlino
Negoziare è una priorità: la sfida di andare oltre gli schemi della guerra
Chi attacca un altro Paese (come Putin o Hamas) cosa vuole ottenere? Indurre il nemico a entrare nella spirale perversa del conflitto. Spingendolo a giocare nel terreno che proprio l’attaccante ha scelto.
Putin e le risposte che mancano, i tre vulnus occidentali
A due anni di distanza dall’invasione russa dell’Ucraina, il conflitto continua ad avvitarsi lungo una china che diviene ogni giorno più pericolosa.
Alla guerra in Ucraina serve una svolta leninista
L’unico modo di restare fedeli a un principio è cambiare con spregiudicatezza la propria posizione di fronte all’evolversi dei fatti
Stalin, caviale e nazionalismo
Seimila chilometri e quattro settimane di viaggio lungo il Volga, alla scoperta della Russia profonda. Un paese sempre più nazionalista e ripiegato su se stesso, dove la guerra in Ucraina è solo una presenza lontana e spettrale