Cronaca di una rivoluzione/2. Rasputin è morto per una congiura. La Corte imperiale è sempre più isolata. Il popolo ha fame, risuonano “parole d’ordine socialiste”. È l’ultimo gennaio della città degli Zar sospesa tra un mondo che finisce e uno inconcepibile. È il mese dell’autocrazia morente e della marea proletaria montante
Cronaca di una rivoluzione/1. Il 16 dicembre del 1916, avvelenato e trafitto dai proiettili, moriva a San Pietroburgo l’uomo che si vantava di tenere “l’Impero nelle mani” Da questo delitto, il primo atto che porterà a Lenin e alla Rivoluzione, incomincia il viaggio di Ezio Mauro che proseguirà per tutto il 1917