Per anni gli oceani hanno assorbito gran parte del riscaldamento climatico dovuto alle emissioni di gas serra, ma ora si stanno avvicinando a un punto critico. Che fa temere conseguenze catastrofiche
Il VI rapporto Ipcc spiega ciò di cui ci eravamo già accorti: il turbocapitalismo sta accelerando la distruzione del pianeta e siamo fuori tempo massimo per arrestare il riscaldamento a 1,5 gradi al 2030. Ma può andare peggio. La Cop26 di Glasgow in autunno sarà cogestita da Londra e Roma.
Nel 2021 ci sono stati devastanti alluvioni e forti ondate di calore, dal Canada alla Cina. “Il cambiamento climatico non è un problema del futuro, è un problema del presente e colpisce ogni regione del mondo”, dicono gli scienziati.
Un tempo credevamo che il surriscaldamento avrebbe colpito i paesi ricchi delle zone temperate molto dopo rispetto ai tropici e alle aree subtropicali. Ma a quanto pare ci sbagliavamo.