In Kirghizistan nel nuovo modello risuonano l’ateismo marxista-leninista, l’ansia di controllo della sfera religiosa da parte delle autorità e l’utopia di una neutralità egualitaria
L’ideologia è l’anti-speranza. La speranza nasce dentro la realtà imperfetta dell’oggi e si nutre di un domani migliore che ancora non conosce ma attende. L’ideologia, invece, vive di un oggi già perfetto, e non attende nulla di ciò che non conosce già.
Non sono i faraoni, i re, i potenti, i grandi, i ricchi a salvare i poveri. Ieri e oggi la prima salvezza delle vittime arriva da altre vittime, per quella solidarietà del dolore che, quando scatta, opera autentici miracoli