La libertà religiosa protegge anche gli atei e i vegani

Parla Nazila Ghanea, anglo-iraniana di fede bahá’í, che dal1° agosto è la nuova incaricata delle Nazioni Unite per la tutela dei diritti in materia di culto e di coscienza. «Le priorità sono garantire migranti e rifugiati, combattere i trattamenti inumani, guardare con maggiore attenzione ai giovani. Ma tutti coloro che professano le loro convinzioni con serietà e coerenza meritano di essere difesi. Io ho sempre vissuto in una condizione di minoranza e per questo sono attenta a ogni diversità»