L’Italia deve essere in grado di spendere bene e nei tempi previsti i soldi del Recovery Fund. Errori non sono ammessi. Questa deve essere la base per una trasformazione ambiziosa e coerente
Il Piano nazionale di ripresa e resilienza, il Recovery Plan, arriva nella notte. Abbiamo 222 miliardi di euro che attengono precisamente ai fondi Next generation Eu, in totale 310 miliardi che computano anche le risorse legate alla riprogrammazione dei fondi strutturali (20 miliardi) e quelle in legge di bilancio.
Il Recovery Plan è il più importante piano di politica economica degli ultimi trenta anni. Ma la sua seconda versione è un documento politico senza analisi economica, con obiettivi contraddittori e che non corrisponde a quanto chiede la Commissione.