Nell'abbondanza di contenuti e dati culturali, è possibile individuare attraverso il metodo analitico le correzioni più rilevanti e significative scoprendo regolarità e orientamenti
Archivio articoli per il tag: Recensione - pagina 93
Un’illusione ottica che si chiama pittura
Attraverso gli studi di Hermann Helmholtz sulla visione binoculare e sulla retina, si è fatta luce sul complicato congegno tra natura e mente umana
Le emozioni che hanno fatto l’età moderna
Dagli spazi urbani alle feste del Rinascimento dalla musica nelle celebrazioni funebri all'emotività suscitata da guerre e battaglie: così il tema dei sentimenti contribuisce a raccontare un'epoca storica
Estremo, libero, radicale e materno. Annalena sognava un mondo come lei
Annalena Benini ricostruisce la vita della missionaria laica romagnola, sua parente (e con il suo stesso nome) Eh. Abbandonò tutto per dedicarsi agli ultimi in Africa, costruire scuole e ospedali: fu uccisa in Somalia nel 2003
Greta Garbo, tirchia e incapace di amare avrebbe potuto assassinare Hitler
Manie e relazioni, rivalità e amicizie: Robert Gottlieb racconta la vita della diva (che fu breve solo sul set). Perennemente a dieta, comprava costose opere d'arte ma non dava mance ai collaboratori ed era noiosa
Il lungo viaggio di Anna Harendt
Hildegard E. Keller, germanista Svizzera, ci porta dentro la vita e i pensieri di una grande filosofa. In un misto di finzione e realtà
Ian McEwan Leggete «Lezioni» È il miglior romanzo di questo secolo
L’opera più recente dell’autore britannico è più di una storia: si tratta — assicura lo scrittore italiano che ha vinto due volte lo Strega — di un monumento. Lì dentro abita l’Inghilterra, lì dentro sta l’Europa, sta l’Occidente, sta il mondo intero. La nostra patria
Così nacque l’occidente
Il grande egittologo Ian Assmann rilegge l'esodo in maniera laica. Riconducendolo alla nascita di un mito fondativo
Fino a quando, vituperato Catilina abuseremo ancora della tua pazienza?
Luciano canfora indaga i ruoli di Cicerone e Sallustio nella congiura di cui furono non soltanto narratori. E senza revisionismi, ma con acribia filologica, confuta l'interpretazione del sovversivo perfido e depravato
David Quammen senza respiro
Virus e dintorni