Per ricondurla alla sua valenza storica e difenderla dai suoi detrattori va sfrondata dal mito. È la tesi del saggio di Luca Casarotti
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Complessità paurosa e avventuroso ignoto
Società in crisi. È una semplificazione che non funziona quella di compartimentare le conoscenze. Bisogna concepire l’inedito e il possibile nascosti dietro le cose. Il saggio di Piero Dominici
Ricette del cuoco che vide l’abisso
Torna in una versione rivista dall’autore il romanzo più forte e inquietante di Luc Lang. Protagonista il cinico capochef di un carcere in piena rivolta
Norberto Bobbio Maestro di pace per la generazione inquieta
Nel 1964 l'intellettuale torinese decise di dedicare il suo corso di filosofia del diritto al tema dei conflitti, alle teorie con cui nella storia sono stati giustificati e alle diverse correnti che cercano di superarli. Due allieve raccolsero quelle lezioni, di drammatica attualità
Memorie di una schiava
La tratta degli esseri umani nella Carolina dell’Ottocento. Il ritorno degli spiriti spezzati degli antenati africani. L’epopea dolente fra Dante e Faulker di Jesmyn Ward
Rivolta poetica senza rivoluzione
Autore leggendario già in vita, il gallese Dylan Thomas viveva la scrittura come un’opposizione al mondo anche se non riteneva che fosse possibile mutare la prospettiva della condizione umana. Escono i suoi testi finora mai tradotti in Italia
Economisti, tornate ai bei vecchi tempi
Al di là del Pil. Layard e De Neve esplorano i fattori che determinano i livelli di felicità, dalla salute fisica e mentale alla libertà personale, all’aspettativa di vita
Il paradosso di Norimberga
Soltanto tre testimoni su 130 erano ebrei. E poi il clima di festa che suonava con la tragedia e le corrispondenze morbide del libro di Neumahr
La fiaccola dell’anarchia
Serhij Žadan è uno degli scrittori ucraini più conosciuti. Ma è anche una star del rock che in questo romanzo fa un omaggio ai Sex Pistols
Il potere pontificio al femminile
Sorelle, figlie, nipoti, nuore e cognate dei Papi ebbero in età moderna un forte rilievo per via delle politiche matrimoniali. In alcuni casi, racconta Maria Antonietta Visceglia, dimostrarono notevole autonomia e si attirarono durature ostilità