Andrea Wulf aveva reso allo scienziato Alexander von Humboldt il merito di aver svelato la connessione tra uomo e mondo naturale. Punta ora lo sguardo su Jena, città che nell’Ottocento vide un’eccezionale concentrazione di geni: «Là l’immaginazione univa tutti campi. In tempi di crisi climatica ciò deve ispirarci perché l’approccio basato solo su dati e numeri non funziona. Fu vera libertà: l’io non era egoismo ma moralità»
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I campi incolti in cui fiorisce la solidarietà
L’antropologo Stefano Allovio ha studiato le forme del mutuo aiuto tra gli emigrati congolesi. Ne emerge una complessità che non può essere ricondotta a fondamenti innati
KAFKA
C’era un insetto nel letto prima della Metamorfosi
Promesse di verità ma senza redenzione
Il secondo romanzo di Alice Urciuolo mette in campo una giovane donna che dalla provincia profonda si sposta a Roma e una madre che finisce nell’orbita di una comunità religiosa animata da un uomo manipolatore. Tutt’intorno, la vita
Lucrezio ha il futuro nel sangue
La visione del poeta latino, osserva Ivano Dionigi, sfida le tradizioni del mondo romano e anticipa il nostro sentire cosmico per cui tutto è in trasformazione. Colpisce anche la corrispondenza tra parole e atomi che piacque a Italo Calvino
L’apocalisse non è donna
Un mondo attaccato da disastri ambientali, droni e intelligenza artificiale. E un manipolo di resistenti (femmine) che si oppone al potere (dei maschi) nel nuovo romanzo di Naomi Alderman
L’educazione al desiderio
Classici. Dalle poesie di Catullo è possibile ricostruire un codice del cuore: ci insegna che l’amore è civiltà e che, nel disordine della vita sociale, crea un sistema di rapporti buoni, ispirati alla gratitudine
Evviva l’avventura, vera o fantastica
L’esordio di Nicolò Moscatelli racconta un mondo alla rovescia di popolani, negromanti e fuorilegge alla Robin Hood. Ambientato nell’Alta Lombardia, unisce fiabesco e picaresco, con un impasto linguistico magistralmente gestito
Anne Frank, lettere di speranza
La ragazza ebrea aveva scritto in parallelo al «Diario» un romanzo epistolare poi in parte usato per colmare le lacune del «Diario» stesso. Ora l’opera esce in edizione integrale: alla qualità letteraria si abbina un ottimismo venato di ironia
L’angelo azzurro per sempre
Lo scrittore austriaco Alfred Polgar conobbe Marlene Dietrich quando lei era una giovane ballerina. Restò folgorato. E le dedico questo testo