Rosario Tronnolone propone una biografia del grande regista francese. Perché non sia dimenticato dai più giovani
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Scrivi Napoli, dici Napoli, ma come stanca Napoli!
Capitale del Sud. Mirella Armiero cura una raccolta di racconti di autori che hanno molto da dire e ci fanno capire meglio una realtà che finisce però troppo spesso per attorcigliarsi sull’instancabile discorso su sé stessa
Bruciare ulivi e idee scientifiche
Cimiteri di alberi. Il denso libro di Daniele Rielli indaga, tra saggio e romanzo, la distruzione di oltre venti milioni di ulivi in Puglia a causa della Xylella. Un disastro ambientale ma anche culturale
Affetti collaterali
Famiglie infelici
Non c’è cultura senza natura
Pensare all’ambiente. I testi di Blom e Mordacci ripercorrono le teorie che hanno portato all’idea di dominio dell’uomo. E pongono questioni decisive, senza scadere in un banale ecologismo nostalgico
Caccia alla spia rossa nella Cina in fiamme
Durante l’occupazione giapponese, un colonnello dell’esercito invasore chiude in un’antica residenza due uomini e due donne: vuole scoprire chi tra loro è un agente della resistenza. MaiJia combina patriottismo, enigmi e claustrofobia
L’età dell’oro dei batteri, minaccia dell’umanità
Non solo coronavirus. La sparizione dei neanderthaliani? Colpa di microrganismi per loro fatali. Jonathan Kennedy ricostruisce la storia della specie attraverso le epidemie di malattie infettive
Le cicatrici dell’America
Un’edizione (con una nuova traduzione e un nuovo commento) di un classico ottocentesco della cultura afroamericana: «Vita di una ragazza schiava» di Harriet Jacobs. E poi il romanzo di una statunitense di origine indiana, Sarah Thankam Mathews, ambientato nel secondo decennio di questo secolo. Insieme mostrano le ferite del passato e come la società contemporanea non sia ancora guarita
Sangue sulle toghe Roma trama e uccide
De Bellis & Fiorillo ambientano il nuovo thriller nel 72 a.C., al tramonto della «res publica». Protagonisti, ancora, Cicerone e l’ex centurione Tito. Pronti a smascherare un complotto nerissimo. Ritmo pulp, ambientazione rigorosa
Briganti e no, un girotondo siculo
Ambientato nel1947, in un dopoguerra segnato ancora dalla borsa nera e dal disordine anche politico, il nuovo romanzo di Linda Barbarino presenta una trama corale che abbraccia in modo credibile uno scenario rurale dai risvolti mitici