Un’edizione (con una nuova traduzione e un nuovo commento) di un classico ottocentesco della cultura afroamericana: «Vita di una ragazza schiava» di Harriet Jacobs. E poi il romanzo di una statunitense di origine indiana, Sarah Thankam Mathews, ambientato nel secondo decennio di questo secolo. Insieme mostrano le ferite del passato e come la società contemporanea non sia ancora guarita
Archivio articoli per il tag: Recensione - pagina 46
Sangue sulle toghe Roma trama e uccide
De Bellis & Fiorillo ambientano il nuovo thriller nel 72 a.C., al tramonto della «res publica». Protagonisti, ancora, Cicerone e l’ex centurione Tito. Pronti a smascherare un complotto nerissimo. Ritmo pulp, ambientazione rigorosa
Briganti e no, un girotondo siculo
Ambientato nel1947, in un dopoguerra segnato ancora dalla borsa nera e dal disordine anche politico, il nuovo romanzo di Linda Barbarino presenta una trama corale che abbraccia in modo credibile uno scenario rurale dai risvolti mitici
Bovary colombiana con la giungla in casa
Pilar Quintana affida agli occhi di una bambina la spietata autopsia di una famiglia della borghesia latinoamericana anni Ottanta: la madre depressa, troppo più giovane del padre, è circondata da altre donne variamente disperate
Se la finanza diventa invadente
Gli scritti di Luciano Gallino, curati da Borgna, ci ricordano distorsioni e ripercussioni più ampie di un capitalismo schiacciato dai mercati
Come i miliardari vogliono salvarsi dalla fine del mondo distruggendolo
Esperimenti di futurologia
L’universo così vicino
Ersilia Vaudo, astrofisica che dal 1991 lavora all'agenzia spaziale europea, racconta il cosmo in maniera chiara e comprensibile
L’angelo di tutti i misteri
È quello della storia dipinto da Paul klee è descritto in un saggio da Walter Benjamin. Ma i messaggeri celesti ispirano ancora
Noi, i ragazzi dello zoo di Parigi
A quarant'anni dalla scomparsa dello zio, Anthony Passeron si è messo alla ricerca delle cause della sua morte. E ha scritto un memoir sull'Aids e su un'intera generazione a rischio
Abbiamo bisogno di cerimonie e rituali, solo così diamo un senso all’esistenza
Dall'iniziazione dei Masai al Natale, usanze liturgie non sono esclusiva di comunità tradizionali o religiose. Politica, economia e ideologie non possono fare a meno di rappresentare, anche visivamente, il potere