Esce l’ultimo volume del corposo epistolario tra i due grandi filosofi il cui lungo sodalizio venne interrotto dall’opposta visione del fascismo Ma ridurli solo alla loro adesione politica sarebbe un errore
Sostegno a giovani ricercatori sui temi della povertà e della disuguaglianza. Progetti nelle scuole su Costituzione, diritti, lavoro
Archivio articoli per il tag: Recensione - pagina 40
03.0320243 Marzo 2024
Dentro il malcontento che spinge Trump
Bernie Sanders, profondo conoscitore del corpo elettorale, spiega come le difficoltà economiche e le forti disparità favoriscano ancora l’ex presidente. Un trattato acuto ma anche un manifesto politico
02.0320242 Marzo 2024
Thomas Bernhard: il dolore e la neve
Perdersi nel vuoto esistenziale
02.0320242 Marzo 2024
Oltre la mistica della maternità
Per Adriana Cavarero essere madre non è soltanto concepimento, gravidanza e parto ma anche nutrimento del nuovo nato, del figlio ricevendone necessità e piacere, furia ed estasi
02.0320242 Marzo 2024
La paura è Giano bifronte e ha anche molti occhi
Psicologia sociale. Roberto Escobar scandaglia tra le pieghe della nostra umanità, partendo dai classici
02.0320242 Marzo 2024
Il razzismo spiegato agli americani
Torna in libreria la raccolta di James Baldwin del 1961. Una riflessione sulla condizione dei neri in una società dominata dai bianchi
02.0320242 Marzo 2024
L’educazione delle ragazze
Emma Donoghue ricostruisce l'incontro e la passione tra Eliza Raine e Anne Lister. Due adolescenti in un collegio inglese del 1805
02.0320242 Marzo 2024
Il perturbante che bagna Napoli
Ripubblicato l'affresco che Anna Maria Ortese dedico al Monaciello, l'inquieta creatura magica che secondo tradizione vive nelle case partenopee
02.0320242 Marzo 2024
Dolores Prato la romanziera dell’abbandono
Ripudiata dai genitori, accolta da uno zio prete e allevata dalle suore. Esordì novantenne con “Giù la piazza non c'è nessuno”. Scriveva agli editori: guardate che sono brava, fatemi fare questo lavoro
24.02202424 Febbraio 2024
Alice nel paese di Frankenstein
Povere creature! Più che un manifesto del femminismo, il film di Lanthimos, in gara agli Oscar, è una feroce critica alle convenzioni sociali e all'ipocrisia.