Nel nuovo romanzo Claudia Durastanti scrive di tre donne in tre epoche diverse — l’Ottocento, gli anni Cinquanta del secolo scorso e il 2050 — che poi forse (forse?) sono la stessa donna. Quasi una meditazione sul mancare e sul mancarsi
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La fine del mondo è un evento locale
Vincitore l’anno scorso del Booker Prize, «Il canto del profeta» dell’irlandese Paul Lynch è una distopia che scruta con attenzione nel caos contemporaneo. C’è un regime totalitario (ricorda qualcosa?), c’è una guerra (ricorda qualcosa?)
Innocenza perduta
L'unica opera della scozzese Elspeth Barker ritrae una ragazza fuori dagli schemi, solitaria è amica degli animali che sarebbe piaciuta alle Brontë
Il format un po’ incoerente della democrazia occidentale
La lettura dell'anarchico Graeber è utile ai liberali: Aiuta a capire la crisi della rappresentatività
Anni di piombo, interno giorno. I borghesi visti dalle portinaie
Patrizia Carrano racconta la contiguità esistenziale tra classi nell'Italia delle trasformazioni sociali
La solitudine consapevole dell’influencer
La protagonista di “Crisalide”, romanzo della scrittrice britannica Anna Metcalfe, si ritira in campagna predicando l'immobilità
Come nasce una tirannia L’ascesa brutale di Putin
La morte tragica di Navalny è solo l’ultimo capitolo di un processo criminale cominciato molti anni fa nella sostanziale indifferenza dell’Occidente. Giorgio Fornoni mette in luce il peso dell’eredità sovietica e ricorda l’eroismo dei giornalisti russi perseguitati dal Cremlino
Bisogna avere paura di una famiglia in cui non ci sono segreti
Il nuovo romanzo dell'autrice spagnola Sara Mesa sulle piccole tirannie quotidiane. Le insidie più grandi si nascondono nei buoni propositi educativi
Quando la povertà diventa colpa
Disuguaglianza. Adela Cortina riflette sulle origini dell’esclusione di chi non ha mezzi: viene a mancare la reciprocità, collante di cooperazione e sviluppo
Siamo tutti animali politici
Plutarco. Lo storico tratteggia il ritratto del politico incarnato in grandi e piccoli personaggi, che sono re e condottieri, democratici e tiranni, oratori e poeti, persino qualche profilo femminile e qualche canaglia