Ci sono epistolari che si leggono come romanzi. È il caso della raccolta completa delle lettere che si scambiarono i due praghesi
Archivio articoli per il tag: Recensione - pagina 34
Kosmàs Politis. Nostalgia dell’Iliade nel Novecento dei giovani greci L’amore rompe ogni equilibrio, la morte cambia qualsiasi prospettiva per sempre
L'amore rompe ogni equilibrio, la morte cambia qualsiasi prospettiva per sempre
Se l’antifascismo diventa un tratto da accantonare
Pedullà & Urbinati: Democrazia afascista
Non mangio. Il digiuno è politico
Un volume di Alberto Nettuno indaga le radici sociologiche, etiche e giuridiche degli scioperi della fame tra XX e XXI secolo: in particolare i casi di Guantánamo, dell’Irlanda del Nord e della Turchia. Poi ferma l’analisi su due episodi italiani: la rivolta nel carcere di San Vittore a Milano nel 1981 e quella dei brigatisti a Nuoro tra 1983 e 1984
Che cosa ci dicono oggi le stimmate
Percezioni del sacro. Una monografia con otto saggi in inglese e tre in italiano analizza, con l’approccio di discipline differenti, la fenomenologia di tali esperienze e figure quali padre Pio, Katharina Emmerick o s. Gemma Galgani
La frontiera dei nativi 315 anni di guerra: il massacro peggiore
Tommy Orange, membro dei Cheyenne del Sud, torna in libreria in Italia con «Stelle vaganti». Parla della barriera tra gli Usa e il Paese vicino, ma soprattutto di quel confine raso al suolo dall’uomo bianco quando calpestò le nazioni indigene
In metropolitana con il suo Gerione
L’autrice canadese, docente di greco antico, nei suoi testi rilegge e reinterpreta le figure del mito nell’attualità dell’esistenza
Un melodramma di Shakespeare
È uscito — con un nuovo titolo e una nuova traduzione — il romanzo «Fine di una storia» di Graham Greene che oggi, a conti fatti, possiamo dire bellissimo. Una drammatica, straziata, tragica atmosfera che rimanda a...
La trama è diventata un puzzle
Cinque anni dopo «La Divina», Isabella Santacroce riesce ancora a spiazzare i propri lettori con un intreccio del quale è sia l’autrice sia un personaggio. Dando prova, tra sacro e profano, di una personalissima dimensione mistica
Così il sesso dei boss cambia la letteratura
Con «Noi due ci apparteniamo» Roberto Saviano aggiorna ancora una volta l’immaginario, come già era avvenuto con «Gomorra» e con «La paranza dei bambini». Il rapporto di mafiosi e camorristi con l’amore, il matrimonio, la fedeltà