Biologia del potere
Sostegno a giovani ricercatori sui temi della povertà e della disuguaglianza. Progetti nelle scuole su Costituzione, diritti, lavoro
Archivio articoli per il tag: Recensione - pagina 193
11.05201911 Maggio 2019
Occhio non vede, cuore duole
Un romanzo breve e un racconto di Salvatore Niffoi, abbinati, affrontano lo stesso tema, con parallelismi e differenze: la cecità. C’è, in fondo, una possibilità di riscatto, nonostante tutto
11.05201911 Maggio 2019
Predicatore contro l’intolleranza
Bernardino Ochino attirava immense folle con le sue omelie improntate all'ascetismo e al pauperismo. ll coinvolgimento nelle dottrine protestanti non ebbe un felice esito: si scontrò con l'ortodossia calvinista
11.05201911 Maggio 2019
Epicuro e Cristo, quasi uguali
Marsilio Ficino e il piacere
11.05201911 Maggio 2019
Poesie e fiabe pornografiche
Leonard Cohen. Lo studio dell'attività letteraria del grande cantautore, che già anni prima della sua affermazione musicale si era distinto in Canada come poeta e romanziere
11.05201911 Maggio 2019
A scuola col peccato originale
Maria Montessori. Un documento inedito dimostra come il suo rivoluzionario metodo educativo non sia improntato a una totale laicità, ma tenga conto della Grazia redentrice
11.05201911 Maggio 2019
La modernità secondo Heidegger
Nel nuovo volume dei «Quaderni neri», che esce in Germania, l'allarme per il dominio del calcolo e della tecnica Un cammino su lastre di ghiaccio
05.0520195 Maggio 2019
L’esercito del bene che riscatta l’Italia
No, non siamo tutti menefreghisti: Ferruccio de Bortoli lancia la scommessa del nuovo civismo
04.0520194 Maggio 2019
1933, l’incendio dell’Europa Vi dice qualcosa?
Nel suo ultimo saggio, Siegmund Ginzberg racconta dodici mesi decisivi per i destini dell’Occidente: Hitler diventa cancelliere, cresce la violenza ma pochi fiutano il pericolo. Ogni riferimento all’oggi è puramente voluto
04.0520194 Maggio 2019
È il mercato, che bellezza!
Nonostante il diffondersi della grande distribuzione, piazze e strade continuano a riempirsi di bancarelle, ad animarsi di odori,suoni e colori. I mercati locali resistono perché sono luoghi d’incontro e scambio dove l’economia è incastonata nel sociale (e non viceversa), quindi hanno una grande capacità d’integrazione. Oggi attraggono soprattutto i migranti che trovano in questo modo vie d’accesso a un Paese dove si è ormai affermata la retorica del «respingimento»