Ogni volta che il diritto penale interviene sulle scelte individuali deve tracciare con attenzione i propri confini. Accadeva ieri e accade oggi. Come spiega il nuovo saggio di Cacciari e Irti
Archivio articoli per il tag: Recensione - pagina 176
Dramma libertino nella (Mittel) Europa che crolla
Arthur Schnitzler : Terra sconfinata
Divertitevi, Dio lo vuole! Il resto è eros in forma di caos
«Il ciarlatano» di Isaac Bashevis Singer non era mai stato pubblicato e in Italia è appena uscito in anteprima mondiale. Un protagonista e una trama irresistibili,sullo sfondo della diaspora ebraica a New York in un anno non banale: il1940
Mille anni di storia
La prospettiva della World History, nata nel mondo anglosassone, ci insegna a collocare gli eventi in una prospettiva comparata di lungo periodo,rinunciando alle visioni eurocentriche. Due opere uscite di recente si misurano con questa sfida: una copre l’arco di ben dieci secoli, con un racconto che si sviluppa su scala planetaria; l’altra ricostruisce i fitti contatti culturali e commerciali che s’intrecciarono nel Medioevo tra il nostro continente e l’Asia
Il lavoratore creativo salverà l’impresa
Giovanni Mari esamina le dinamiche dell’industria 4.0: se le aziende concedono ai dipendenti più autonomia e libertà di manovra, chiedono in cambio coinvolgimento e responsabilità. Bisogna codificare questa novità
L’italiana regina di Francia
Virtù e fortuna di Caterina
Potenza narrativa della vita di Gesù
Vangeli raccontati. La curiosità di Corrado Augias e la precisione filologica di Giovanni Filoramo si uniscono nell’indagare temi, personaggi e misteri dei testi evangelici
Se la storia si apre alla diversità
Si va oltre la visione eurocentrica, con l'inclusione di altri continenti e altre culture
La Repubblica dei paradossi
Roma, 1849: Tocqueville contro la prova democratica più avanzata del Risorgimento. Ministro degli Esteri, il politico autore de «La democrazia in America» giustificò l'aggressione contro i patrioti italiani
L’incanto di una fiaba infinita
«Mahabharata». Il poema nazionale indiano è una gigantesca opera sperimentale, ricca di potenti folgorazioni mistiche e fonte di luce spirituale, all’incrocio tra narrativa e teatro