Isaac Bashevis Singer. Il “Mago di Lublino”, uno dei testi più belli dello scrittore, è la storia di un prestigiatore bramoso di donne che finirà per auto murarsi in una stanza
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Scoprirsi creta nelle mani del Creatore
Nelle opere dei mistici cristiani si stagliano tutti i paradossi dell'incontro fra umano e divino
Schurmann L’ansia di fuggire dalle origini
Pensatore anarchico nel senso che metteva in discussione ogni principio («arché») avvertiva l'esigenza radicale di non eludere la responsabilità storica della Germania per il genocidio nazista. Anche la lingua tedesca gli appariva insozzata senza rimedio. Cercò rifugio in un kibbutz israeliano, da cui fu espulso, poi nel sacerdozio cattolico, infine in America. Ma non trovò pace
Il ritorno di Lombroso che indaga sui ragazzi svaniti
Il ritorno di Lombroso che indaga sui ragazzi svanitiAlessia Tripaldi ne «Gli scomparsi» (Rizzoli) inventa un discendente del criminologo ottocentesco
Mariapia Veladiano, parole di scuola
«La parola abita le aule di scuola».
Sul razzismo, non ci sono parole
Sappiamo da dove veniamo, l’Africa, e da lì abbiamo colonizzato l’intero pianeta
Mariangela Gualtieri Era una notte buia e popolata
La gioia della poesia «Ho detto che forse la gioia è la preghiera più alta. E poi, seguendo Paul Celan, ho detto che l’attenzione è la preghiera spontanea dell’anima. Ecco, la poesia è questa preghiera»
La cultura contro la dittatura
Sandra Bonsanti. Firenze nelle mani dei fascisti e dei tedeshi, la liberazione nel ’44 e il racconto di un mondo che combatteva il regime con le riviste, i libri, l’arte
Genealogia della sofferenza
La madre dell’autore di “Ogni cosa è illuminata” torna sulle tracce degli antenati
Girolamo Savonarola, il «profeta disarmato»
Per Marco Pellegrini guidò la più originale riforma popolare del '400