Globalizzazione. Secondo Oliver Roy viviamo in un marasma di cucina, culti e riti: un fenomeno degli anni 60 partito con la desocializzazione la deculturazione fino al trionfo delle sottoculture
Archivio articoli per il tag: Recensione - pagina 12
Quando il filosofo è più di uno slogan
Cartesio. La sua frase più celebre, «cogito ergo sum», estrapolata dal contesto ne ha banalizzato il pensiero. Steven Nadler ha realizzato un profilo che intreccia la produzione alla biografia, gettando nuova luce anche sulla sua sfera privata
La libertà? Un faccia a faccia
Percival Everett. «James», riscrittura dei romanzi di Twain narrati da Jim, l’amico nero di Huckleberry Finn, è un’analisi delle tante sfumature del razzismo
Una sigaretta per mia madre
Andres Felipe Solano racconta un giorno speciale della Grande Mela: l'incontro con l'uomo che ama la musica e l'incanto destinato, prima o poi, a finire
Un’eterna grande abbuffata
La britannica A.K. Blakemore torna al romanzo con l'avventura picaresca di Tarare, un ragazzo perennemente affamato nella Francia rivoluzionaria
Le mani sulla città di Donald Trump
The apprentice. Ali Abbasi racconta l’ascesa del tycoon nel mondo immobiliare di Ny attraverso il rapporto con il suo controverso avvocato Roy Cohn. Gli attori sono eccellenti, ma il film fa flop in Usa e provoca le ire dell’ex presidente
L’inconciliabilità tra seno e potere
Lo studio di Zimmermann indaga il “tratto sessuale secondario” nelle sue implicazioni religiose e sovversive
La vita dopo il divorzio somiglia a un dopo sbronza
Parrot racconta la fine di un matrimonio, tra attimi esilaranti e dolore senza scampo
Il comunismo della decrescita secondo Marx
Il filosofo giapponese Kohei Saito sui limiti di un progresso iperconsumista
Han Khang o quel che resta del trauma
Premio Nobel per la Letteratura. Le ferite della storia, le conseguenze della violenza e l’ereditarietà del dolore sono al centro del lavoro della scrittrice sudcoreana che si è fatta conoscere nel mondo con il romanzo «La vegetariana»