Non si può crescere senza la guida di una Legge che mostri che la vita ha un senso. Questo non ha a che fare con la paternità biologica ma con l’etica
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Per sentirci liberi sogniamo una vita animale
Diversi psicotici, in un delirio di trasformazioni, immaginano di diventare un gatto o una belva feroce È una forma di riscatto da prescrizioni mortificanti, realizzata aspirando a un’esistenza priva dei sensi di colpa, di inadeguatezza e di vergogna visti come specifici della dimensione patetica di un essere umano
Se la morte non è un abisso da vincere
Freud non pensava al corrompersi delle cose come a un male da sconfiggere Per lui è proprio la caducità a generare bellezza Il trascorrere del tempo, il suo divenire inesorabile ci fa apprezzare i dettagli più insignificanti e arricchisce il senso della nostra esistenza
La menzogna cambia il cervello
Una (prima) bugia tira l’altra Vale anche per infedeltà, disonestà e doping: si inizia con piccole azioni, poi scatta l’assuefazione
Se il fallimento insegna l’amore per l’Altro
In un tempo che celebra il successo, dove l’imperativo è vincere, la psicoanalisi contrappone al “principio di prestazione” l’elogio della crisi. Le sconfitte sono un passaggio fondamentale in ogni processo di formazione. Il punto dove la vita cede, soffre e sbanda può essere occasione di trasformazione
SUGLI AFFETTI
Affetto e Amore significano anche Gratitudine e Riconoscenza
Che cosa succede al nostro Io quando leggiamo
È un esercizio faticoso non risponde al consumo senza filtri dell’immagine ma espone a una esperienza che può diventare un incontro mostrandoci qualcosa di noi
LA SINDROME DI STOCCOLMA:quando la vittima è attratta dal carnefice.
Ovvero “QUANDO IL CARNEFICE ATTRAE LA SUA VITTIMA”
Innamorarsi di sé il vizio capitale oltre ogni limite
La vita umana ha smarrito ogni senso di solidarietà per dedicarsi unicamente al potenziamento di se stessa È il tempo dell’ “Egocrazia” come nuova forma d’ idolatria
SCHADENFREUDE: da parola incomprensibile a concetto umano comprensibile
“gioire, provare piacere per il danno subito, per la malasorte subita dagli altri"