Pubblicità e verità
Archivio articoli per il tag: Psiche - pagina 36
Il vuoto scintillio del narcisista
C’è miseria dietro la grandiosità.
James Hillman tra ricerche e ironia svela il legame cibo-psicoanalisi
Il cuoco con Edipo alla tavola di Freud
Non è più il lavoro ma la sua assenza a generare mostri
Quando il profitto arriva solo dal denaro diventa l’indice drammatico di un rovesciamento nichilistico dei valori e a rimetterci sono i deboli
Se la preghiera non è solo una illusione
Per Freud la religione è il delirio dell’umanità che vorrebbe un padre capace di proteggere la vita. Per Fromm è una fuga dall’angoscia della libertà. Ma avere fede non vuol dire semplicemente affidare se stessi all’onnipotenza dell’Altro. È anche il segno di chi non rinuncia alla sconfitta e alla caduta
“Tra eros e potere le nostre vite in rosso”
Intervista a Michel Pastoureau, che studia la civiltà attraverso le sue variazioni cromatiche “Da simbolo del potere imperiale ai red carpet, ecco la storia del più evocativo dei colori”
Come è difficile dire “grazie” (anche in amore)
È diventato sempre più complicato ringraziare, mentre è più facile invidiare, dimenticare cosa si è ricevuto da genitori o maestri. Per Melanie Klein l’origine dell’invidia è nel rapporto possessivo del bambino col seno materno. Crescere è liberarsi dal sentimento di dipendenza, accedere alla gratitudine
Andare o restare il dilemma antico del fine vita
Possiamo scegliere quando morire? Sant’Agostino, in linea col pensiero cristiano, considerava l’esistenza un dono. Ed è vero che, anche al di là della religione, noi non ci apparteniamo fino in fondo. Per questo preferire un addio dignitoso all’accanimento non è superbia ma accettazione dei nostri limiti
“Post-verità”, la parola dell’era Trump
Mai un politico aveva cancellato a tal punto la frontiera tra vero e falso, tra realtà e finzione.
L’economia della paura
L’impatto economico del terrorismo segue modelli codificabili e pertanto consente di programmare le necessarie risposte pubbliche.Il peso della corruzione. L’importanza della contronarrazione. Ma la psiche individuale resta una variabile indipendente.