Diffidate dell’ empatia Offusca la razionalità

Oggi i leader politici, da Barack Obama a Nicola Zingaretti fino a Matteo Salvini, tengono a dichiarare la loro piena sintonia emotiva con l’elettorato. Ma «mettersi nei panni degli altri» non è affatto una valida guida morale se bisogna prendere decisioni che hanno conseguenze di vasta portata e di lunga durata. È forte il rischio di pronunciare giudizi avventati e di fare scelte controproducenti

L’Abc di una nuova resistenza

Sapere che accadono ingiustizie non basta, si deve trasformare l’informazione in azione, anziché in apatia. È una delle lezioni che vanno tratte dalla nostra epoca. Per fare questo — scrive John Freeman, editore del più grande hub letterario del mondo— occorre riscoprire alcuni luoghi dove agitarsi(biblioteche, parchi, piazze...); riappropriarci del corpo, perché «il corpo è dove tu diventi me»; ridefinire un’autentica idea di cittadinanza e di nazione