Un partito che non sa rinnovarsi a livello generazionale e non sa fare i conti con la legittimità del pluralismo: senza uno slancio coraggioso, è destinato al tramonto
È essenziale capire le origini della crisi del Partito democratico. Ce ne sono tante, ma la principale è la debole definizione della sua identità politica. Scioglierlo non sarebbe una soluzione
Il Partito democratico assomiglia a quelle famiglie aziendali nelle quali si aspetta la morte del patriarca per succedergli. Il defunto è ancora caldo e già figlie e figli scendono in pista per prenderne il posto.
Nella prima repubblica, i partiti hanno sommato fondi leciti e illeciti, ignorando le richieste di trasparenza che pure ci sono state. L'ondata antipolitica ha cancellato i rimborsi elettorali, ma non gli scandali. Il risultato oggi è un sistema opaco e permeabile a interessi privati non dichiarati. Per questo serve una riforma che leghi fondi a democrazia interna