L’illusione che la guerra possa avere un vero vincitore

Il conflitto in Ucraina ha fermato la globalizzazione e diviso ancora una volta il mondo. Come un ingranaggio inarrestabile, la guerra, anche quella più “giusta”, tende a diventare permanente e a creare più mali di quelli che promette di eliminare La democrazia si difende davvero assicurando le ragioni (e la ragionevolezza) della pace anche di fronte all’aggressore

Il secolo della guerra perpetua a bassa intensità

Tre grandi negoziati di pace hanno plasmato profondamente il mondo moderno negli ultimi due secoli: il congresso di Vienna, la conferenza di pace di Parigi e la conferenza di Jalta. Oggi è difficile immaginare nuove “grandi guerre” tra stati. Ma il post Guerra fredda non ha coronato il sogno kantiano della pace perpetua: ha frammentato e globalizzato i conflitti