Innovazione, lavoro e disuguaglianze – convegno del Network Roberto Franceschi

Innovazione, lavoro e disuguaglianze – convegno del Network Roberto Franceschi

Il cambiamento tecnologico produce effetti sul lavoro, sui consumi, sulle disuguaglianze. Ne abbiamo parlato con Fabrizio Barca, Italo Colantone, Maurizio Del Conte, Massimo Florio, Maurizio Franzini, Sabina Siniscalchi, coordinati da Rita Querzé. In apertura, il Network Roberto Franceschi ha presentato le ricerche finanziate da Fondazione Roberto Franceschi Onlus (con il sostegno di Intesa Sanpaolo) e Fondazione Isacchi Samaja Onlus

Innovazione, lavoro e disuguaglianze

Innovazione, lavoro e disuguaglianze

Il cambiamento tecnologico produce effetti sul lavoro, sui consumi, sulle disuguaglianze: il suo impatto sociale deve essere una preoccupazione esplicita nelle politiche pubbliche. Ne parliamo lunedì 1° aprile dalle 14.00 all'Università Bocconi con Fabrizio Barca, Italo Colantone, Maurizio Del Conte, Massimo Florio, Maurizio Franzini, Sabina Siniscalchi. Coordina Rita Querzé. In apertura, il Network Roberto Franceschi presenta le ricerche finanziate da Fondazione Roberto Franceschi Onlus (con il sostegno di Intesa Sanpaolo) e Fondazione Isacchi Samaja Onlus. In collaborazione con: Centro Dondena, Università Bocconi

Cerchiamo giovani che abbiano voglia di trovare la risposta giusta al disagio sociale, non la più facile

Cerchiamo giovani che abbiano voglia di trovare la risposta giusta al disagio sociale, non la più facile

Conosci laureandi o dottorandi a cui piacerebbe fare ricerca sui problemi che affliggono la nostra società (povertà, disuguaglianza, disagio)? Segnala loro i fondi di ricerca Roberto Franceschi e le borse di studio della Fondazione Isacchi Samaja Onlus: due bandi in scadenza tra dicembre e gennaio che mettono in palio 31.000 euro per dare a giovani ricercatori la possibilità di raccogliere dati nuovi che contribuiscano a individuare soluzioni reali al disagio sociale, anziché alimentare guerre tra poveri

Fondi di ricerca Roberto Franceschi, al bando le disuguaglianze, la povertà e il disagio

Fondi di ricerca Roberto Franceschi, al bando le disuguaglianze, la povertà e il disagio

Pubblicato il nuovo bando dei fondi di ricerca Roberto Franceschi per la raccolta dati su povertà, disuguaglianza e disagio sociale. Aiutaci a condividerlo con i possibili beneficiari: laureandi magistrali e dottorandi delle Università lombarde, nonché dottorandi di qualunque Università italiana o estera che abbiano conseguito la laurea magistrale in Lombardia

Perché i senza dimora non siano senza diritti, grazie a voi studio come funziona l’accoglienza sulla strada – Daniela Leonardi

Daniela Leonardi, giovane beneficiaria di una nostra borsa di studio Young Professional Grant, racconta come grazie al contributo della Fondazione Roberto Franceschi Onlus abbia potuto fare ricerca sulle disuguaglianze sociali relativamente all'accesso a servizi per le persone senza dimora, in accordo con la pari dignità sociale che l'articolo 3 della nostra Costituzione assegna a tutti i cittadini

Invecchiare non è uguale per tutti: con voi alla ricerca di soluzioni per chi è più fragile – Bernardo Provvedi

Bernardo Provvedi, giovane beneficiario di una nostra borsa di studio Young Professional Grant, racconta come grazie al contributo della Fondazione Roberto Franceschi Onlus abbia potuto fare ricerca sulle disuguaglianze sociali relativamente all'accesso a soluzioni per la fragilità degli anziani, in accordo con la pari dignità sociale che l'articolo 3 della nostra Costituzione assegna a tutti i cittadini.

Con il vostro aiuto studio i fattori che portano alcuni padri separati all’esclusione sociale – Alice Zanchettin

Alice Zanchettin, giovane beneficiaria di un fondo di ricerca Roberto Franceschi, racconta come grazie al contributo della Fondazione Roberto Franceschi Onlus possa fare ricerca sul problema dell'emarginazione sociale dei padri separati e sulle sue possibile soluzioni, cercando di garantire anche a questa fascia di popolazione a rischio di esclusione la pari dignità sociale che l'articolo 3 della nostra Costituzione riconosce a tutti i cittadini

Senza dimora e accesso ai diritti: quanta differenza fa chi li accoglie

Senza dimora e accesso ai diritti: quanta differenza fa chi li accoglie

Ceto medio impoverito, migranti, giovani in condizione di fragilità sono i nuovi senza dimora. Il loro effettivo accesso ai diritti dipende in larga parte dagli operatori che lavorano a contatto con chi vive in strada. Daniela Leonardi, Dottoranda in Sociologia e Ricerca Sociale all’Università di Milano-Bicocca, sta analizzando il caso di Torino grazie a una borsa di studio Young Professional Grant assegnata dalla nostra Fondazione. Dalla sua ricerca arriveranno importanti indicazioni di policy per il contrasto alle povertà