Colm Tóibín non è un archeologo, tantomeno è un filologo. È un artista: maestro nel catturare lo spirito e la lingua del suo eroe, prima Henry James e ora Thomas Mann; capace di un mimetismo cauto, ironico, mai ingerente
Sibilo, ronzio, brontolio, sussurro, tuono, strepito, e molto altro: così hanno descritto il rumore che precedette il sisma in Friuli nel 1976. In un romanzo selezionato per il Premio Strega Europeo la tedesca Esther Kinsky lo chiama «Rombo»
6 maggio 1976: un terremoto di magnitudo 6,5 della scala Richter colpisce il Friuli, provocando 1000 morti. 7 abitanti di una valle remota ricordano la paura che li ha travolti e i segnali che hanno preceduto il sisma