Il regime siriano ha scaricato sulla popolazione civile del Paese il proprio arsenale chimico. Ci sono le prove, dice scrive qui Joby Warrick due volte premio Pulitzer. Eppure il regime siriano - 10 anni dopo l'inizio di una guerra in cui si sono affrontati governativi, ribelli, islamisti, minoranze etniche, servizi segreti di mezzo mondo e diplomazie internazionali - è ancora lì, sostenuto da amici potenti (soprattutto la Russia di Putin) e simpatie occidentali.
Sostegno a giovani ricercatori sui temi della povertà e della disuguaglianza. Progetti nelle scuole su Costituzione, diritti, lavoro
Archivio articoli per il tag: Medio Oriente - pagina 5
06.0620216 Giugno 2021
Arabi e democrazia israeliana
Chi sono gli islamisti arabi che decidono il governo in Israele
23.05202123 Maggio 2021
Abitare da stranieri una terra-sposa
Israele-Palestina. L’idea degli stati separati non regge più. Bisogna immaginare un nuovo laboratorio politico.
22.05202122 Maggio 2021
La via giusta verso la pace
Netanyahu, Hamas. Nessuna pace senza rispetto dei diritti e senza libertà per tutti
22.05202122 Maggio 2021
La guerra dei fronti estremisti
Lo spettro della guerra civile si aggira per le città arabo-israeliane
16.05202116 Maggio 2021
Due cittadinanze per due popoli
Pensare nuove forme aperte di cittadinanza con pari diritti
16.05202116 Maggio 2021
Le tre novità della crisi arabo-israeliana
La perdita di fiducia nella formula dei due Stati per due popoli non ha prodotto alternative. L’appoggio di Erdogan ad Hamas è la sfida per ottenere la guida dell’Islam sunnita in chiave ne ottomana.
16.05202116 Maggio 2021
La sporca guerra
All’ordine del giorno, una volta superata la crisi, sarà come “riannettersi” gli arabi in rivolta.
15.05202115 Maggio 2021
Il Medio Oriente e il vuoto politico
Le trombe della guerra suonano ormai nello Studio Ovale ed è soprattutto da lì che ora devono arrivare segnali chiari
15.05202115 Maggio 2021
Gerusalemme. Opposti radicalismi soffocano la pace
Gerusalemme ha vissuto ieri una drammatica accelerazione delle violenze, un ulteriore segnale che il deterioramento dei rapporti israelo-palestinesi, nel pressoché totale disinteresse internazionale, sta spingendo i due popoli sullo scivoloso crinale di un nuovo possibile confronto generalizzato.