Anima e corpi. Nel nuovo testo di Michela Murgia «Dare la vita» si sollevano questioni controverse. Le riflessioni di una filosofa (non solo) «femminista»
Per Adriana Cavarero essere madre non è soltanto concepimento, gravidanza e parto ma anche nutrimento del nuovo nato, del figlio ricevendone necessità e piacere, furia ed estasi
Perché la maternità è immancabilmente definita "un miracolo"? Perché, anche in ambienti progressisti, ci si ostina a usare un linguaggio mistico quando si parla di questi temi? Perché l'aborto deve essere raccontato sempre e solo come un trauma? Perché l'esistenza di ogni donna deve, a ogni costo, girare attorno al "grande dilemma sulla maternità"?