La barzelletta ebraica
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Guerra senza pace
Una nuova versione del capolavoro di Tolstoj è un evento editoriale: pare che Emanuela Guercetti abbia impiegato a redigerla più tempo di quello speso dallo stesso Tolstoj a scrivere il romanzo. È di fronte a imprese del genere che comprendi quanto diceva Iosif Brodskij a proposito della traduzione: è la madre di ogni civiltà. Ritengo che tradurre sia la forma di critica letteraria più onesta e audace. Trascinare un romanzo da una lingua all’altra significa farsi carico delle pene, delle gravose, euforizzanti difficoltà affrontate a suo tempo dall’autore, superandole con lui e contro di lui: parola per parola. La verità è che la magia, lo charme inarrestabile e senza tempo di Tolstoj,risiede in quel turbinio incessante, in quel continuo, inarrestabile,movimento dei personaggi e delle coscienze
Nel lager con Proust, il segreto di Primo Levi
Com’è possibile provare l’effetto “madeleine”, molla dei ricordi di Marcel, nell’orrore di Auschwitz? La lezione di un grande testimone: che ottant’anni dopo riguarda tutti noi
La vita segreta delle Sorelle Tempestose
Le tre Brontë (in ordine di età Charlotte, Emily e Anne) hanno lasciato il segno nella letteratura dell’Ottocento, non solo inglese. Soprattutto la secondogenita: come dimostra il suo capolavoro, variazione sul tema del Male
Felici nella prigione di Orwell
Con “1984” ha anticipato l’attuale società del controllo digitale
Quattro risate con le barzellette degli antichi romani
Molte delle nostre barzellette risalgono indietro fino all’antica Roma. Pare che lo stesso Giulio Cesare abbia compilato una raccolta di barzellette, arguzie e giochi di parole
Dante, Lippi e lo strano toro volante
Nelle pieghe della storia. Partendo da un quadro di difficile interpretazione, passando per la «Commedia» e il suo enigmatico Maometto, la filologa Roberta Morosini scopre un’antica scena di propaganda antislamica
Così è la Commedia, parola di Dante
Escono i tre volumi di quello che nella tradizione è stato battezzato «Ottimo commento», in cui l’autore fa
tesoro di preziose interpretazioni provenienti direttamente dal Sommo Poeta
Gli inizi dei romanzi: che gioco irresistibile e serissimo
Amarli, classificarli, rivalutarli. Da Manzoni a Moravia: gli incipit sono il “segnale di narratività”
Storia d’amore che resiste e di memoria che si perde
Zvi Luria, ingegnere ultrasettantenne minacciato dalla demenza, è il protagonista del nuovo romanzo di Abraham B. Yehoshua, «Il tunnel». Per mantenersi più attivo decide di tornare al lavoro su un progetto che prevede la costruzione di una strada segreta