Critica d’autore. Un libro raccoglie gli elogi di Honoré de Balzac alla «Certosa di Parma», e le risposte, grate e stupite, che Henry Beyle inviò all’illustre collega. Uno scambio che aiuta a sondare l’animo dei due scrittori
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Seguendo il narratore nel gomitolo della realtà
Mauro Covacich. Non romanzo, ma diario che non resta in superficie
L’amore nasce anche in un mondo che muore
La catastrofe climatica e la devastazione della natura. La rabbia come ispirazione e la calma attraverso il birdwatching. La famiglia e David Foster Wallace. Jonathan Franzen parla della deriva di questi tempi. E lo fa, dice, “come un pompiere che si tuffa in mezzo alle fiamme della vergogna mentre tutti gli altri scappano”
Tenaci, irrequiete, ribelli
Elisabetta Rasy. Con garbo e capacità di ascolto l’autrice delinea i ritratti (a parole) di sei pittrici coraggiose e talentuose, da Artemisia Gentileschi a Suzanne Valadon a Frida Kahlo
Ridere non è più un mestiere per arabi
Sayed Kashua è uno degli scrittori e autori tv più divertenti di Israele. Ma un giorno il suo humour è finito ed è partito per gli Stati Uniti. In questo romanzo racconta perché
Petrarca postmoderno
Il grande poeta trecentesco è stato a suo modo un anticipatore della visione secondo cui non si può giungere a una conoscenza oggettiva della realtà. Si legga il resoconto dell’ascesa al Monte Ventoso: tutto diventa sfuggente, si scompone in un gioco di citazioni. Sullo sfondo c’è la forte rivalità con l’autore della «Divina Commedia»
Una, nessuna, cento Albertine
Il nome dell’eroina del capolavoro di Marcel Proust è menzionato 2.363 volte; lei stessa è menzionata o è presente in 807 pagine; nel 19 per cento di queste pagine, dorme. Anne Carson ci fornisce alcuni dettagli statistici con il nitore di una litografia giapponese. Se è vero che più amiamo qualcuno, meno lo conosciamo, allora l’amata del Narratore dovrà essere il personaggio più ineffabile della letteratura
Ritratto di famiglia con resa dei conti, forse
Figlia di hippie sordomuti che giocavano a fare gli italoamericani a Brooklyn, Claudia Durastanti racconta un’epopea tra due mondi, al confine della stranezza. E a poco a poco l’elemento romanzesco si sfalda
Sulle orme di Robert Walser, per curare il male di vivere
Diario di viaggio
Philip Roth, compleanno senza il festeggiato
Philip Roth Insofferente e affettuoso con gli amici e le donne Fino all'ultimo imprevedibile Nonostante la sua cupezza, negli ultimi anni s'interrogava sul mistero della felicità