Ruota intorno a questo interrogativo il romanzo di Abel Quentin, che rivisita in chiave critica il politicamente corretto. Sulla scia di Houellebecq
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La vagina, buco dell’inferno. Così JC Oates ci chiede di non distogliere lo sguardo
Ambientato nel 1836, un romanzo allo stesso tempo raccapricciante e necessario
Louise Penny. Il crimine è il cavallo di Troia per raccontare la natura umana
Giallista ed ex giornalista: “Per anni ho scritto libri e ho fallito, lo facevo per i motivi sbagliati”
Maupassant travet svogliato
Classici. Tornano in libreria «L’eredità», ispirato alla detestata esperienza da impiegato dell’autore francese, e i «Racconti neri», in cui, malato di sifilide, esprime la sua fascinazione per la morte
Peppone, l’ignoranza dei poveri e il nostro lapis contro la vergogna
L’estraneità degli umili rispetto ai codici delle classi colte (e della Chiesa) ha prodotto uno spaesamento che si ripropone ancora oggi
Quelli che scrivono per ambizione
Prendiamo Virginia Woolf, o il caso struggente di Francis Scott Fitzgerald, o anche l’americanissimo non americano Saul Bellow, o quel Bret Easton Ellis che poco ha a che fare con la cupa dissoluzione fitzgeraldiana e ancora meno con l’aspro disincanto bellowiano... Eppure... Ecco dove può condurre la bulimica fame di gloria.
Stefano Benni e l’arte di far ridere senza livore
Stefano Benni ha scritto versi, racconti, romanzi, pezzi satirici. Non gli sono mai mancati senso dell’umorismo, intelligenza e partecipazione per le miserie umane.
È sempre colpa del diavolo
Il volto del Male. Laura Pasquini compie un pellegrinaggio dissacrante: entrano in scena satanofanie folgoranti per la genialità dei vari artisti
Dalla parte delle donne
Nelle sue tre storie brevi, Claire Keegan compone ritratti femminili forti che sfidano la misoginia
Édouard Louis La verità fa male, e io la dico
«Farla finita con Eddy Bellegueule» dieci anni fa ha messo a nudo non solo il suo autore ma anche fragilità e ferite della Francia profonda. Ora il romanzo torna in una nuova traduzione: «Il testo italiano corrisponderà al testo originale. M’interessa fare una letteratura dell’ esplicito. La violenza nasce già nelle parole, per questo bisogna usare quelle vere. Ed è tornata la coscienza della violenza di classe»