Jan Brokken inaugura a Milano il festival sulle letterature nordiche presentando il nuovo «romanzo di non fiction» su Jan Zwartendijk, il console olandese in Lituania che nel 1940 salvò migliaia di ebrei. A «la Lettura» spiega questa scelta e che cosa vuol dire oggi rischiare la vita. «L'accoglienza coinvolge tutta. Europa». Poi cita la capitana della Sea Watch 3 che sfidò Salvini
Sostegno a giovani ricercatori sui temi della povertà e della disuguaglianza. Progetti nelle scuole su Costituzione, diritti, lavoro
Archivio articoli per il tag: Letteratura - pagina 123
07.0320207 Marzo 2020
Polene, le donne del mare
Occhi del mare
29.02202029 Febbraio 2020
Dilemma: restare o lasciare?
Rachel Cusk. «Onori» è una satira del mondo editoriale, ma parla anche del tormentoso disordine delle relazioni, dell’incertezza tra rimanere coinvolti o scegliere la libertà
29.02202029 Febbraio 2020
Nera, donna, lesbica: le altre storie dell’America
Alice Walker, Il colore viola
29.02202029 Febbraio 2020
Via col vento. Domani è un altro libro
Esce in una nuova traduzione il capolavoro di Margaret Mitchell. Da leggere dimenticando il film: sullo schermo è un’opera corale, sulla carta un one-woman-show
29.02202029 Febbraio 2020
Rabelais insegna: per capire i numeri ascoltate diavoli
La demonologia del Cinquecento, attraverso il principio di continuità, può avere propiziato gli studi sulle equazioni dello scienziato Gerolamo Cardano, da cui derivarono grandi progressi nel calcolo algebrico e di conseguenza nel calcolo digitale della nostra epoca.
14.02202014 Febbraio 2020
I luoghi dove nascono i romanzi
Viviamo in tempi (narrativamente) poco interessanti
14.02202014 Febbraio 2020
I Tristi Tropici di Montaigne
Per realizzare il suo capolavoro Claude Lévi-Strauss si ispirò alle parole spese dall'autore degli "Essais" sui nativi americani. Lo chiariscono due conferenze che il padre dell'antropologia tenne a Parigi, tradotte soltanto adesso
14.02202014 Febbraio 2020
Allergici contro Diabetici La visione di Carlo Levi
A 45 anni dalla morte dell'autore, torna in una versione filologica «Quaderno a cancelli». Scritto durante mesi di cecità, espone una dimensione del mondo suggerita dalla malattia: c’è chi ha «un nemico» e chi vorrebbe amare «ogni oggetto»
08.0220208 Febbraio 2020
Vite che sono anche le nostre
conversazione tra Paul Auster e David Grossman