Non basta “avere” una propensione: bisogna svilupparla, capirla e farla crescere. Un ruolo che spetta al singolo e, anche, alle istituzioni
Archivio articoli per il tag: Lavoro - pagina 9
Il paradosso del lavoro inutile. Senso individuale e non-senso collettivo
Il tema della finalità sta assumendo, anche tra gli esperti di management e di gestione delle risorse umane, una posizione sempre più rilevante, nella progettazione delle organizzazioni, nella definizione delle mansioni e nelle pratiche manageriali
Ogni lavoro ha la sua dignità. Oppure no?
Davvero possiamo affermare così facilmente che ogni lavoro è un lavoro degno, che il medico e l’infermiere che salvano vite possano essere messi sullo stesso piano di chi progetta e costruisce missili e mine antiuomo?
Il nesso invisibile tra benessere dei lavoratori e valore delle imprese
È ancora troppo diffusa la cultura secondo cui per rendere un lavoratore soddisfatto, per valorizzare i suoi bisogni di finalità, utilità sociale e appartenenza, si debbano sostenere costi e non, invece, fare investimenti
Il G30 e le imprese insolventi
Il 2021 potrebbe essere il vero ”annus horribilis”. Lo sarà quasi certamente per per centinaia di migliaia, se non milioni, di imprese a livello mondiale, in particolare nei paesi cosiddetti avanzati.
Cosa vuol dire “rispettare” un lavoratore? Il ruolo del riconoscimento, dell’attenzione e della fiducia.
La necessità di esercitare un lavoro produttivo e ricco di senso, di trovare un significato profondo nelle nostre attività lavorative sembra essere un po' come l’aria che respiriamo: ci rendiamo conto della sua importanza solo quando è inquinata o inizia a scarseggiare
Un nuovo umanesimo del lavoro per trovare un senso con gli altri e per gli altri
La ricerca di senso, ingrediente essenziale della felicità, non è solo una ricerca interiore, ma ha una dimensione sociale. Il lavoro può essere un’esperienza chiave
Il paradosso dei lavori di cura delle persone: alto valore, bassa paga
Se il lavoro è certamente cura, non sempre la cura è considerata lavoro
E se sostituissimo al metro del merito quello della dignità?
Regna la retorica della meritocrazia. Eppure, nella valutazione delle persone, sarebbe ora di introdurre nuovi strumenti, più equi
Cosa fa di un lavoro un «buon lavoro»? La ricerca di un senso a quello che facciamo
Quali sono gli elementi che attribuiscono maggiore o minore valore ad una occupazione e che influenzano, in questo modo, il livello di soddisfazione e il benessere dei singoli lavoratori?