“Il mondo deve sapere” diventa un cortometraggio che racconta con leggerezza i problemi del lavoro

Il libro “Il mondo deve sapere” di Michela Murgia, che alcuni studenti della 4B del CFP Achille Grandi di Sesto San Giovanni hanno letto per il progetto "Felice chi legge!", è diventato un vero e proprio cortometraggio con gli allievi attori che hanno riproposto i caratteri salienti dei protagonisti del libro per denunciare, in modo divertente e originale, le condizioni di lavoro disumane e alienanti di molti call center

Quando il lavoro non dà più dignità

Nella Repubblica fondata sul lavoro non esiste solo una grande questione salariale che rischia di diventare esplosiva con tassi di inflazione che si mangiano fette sempre più ampie di salari già troppo modesti. C’è anche la questione che per troppe persone, specie se giovani di ambo i sessi o donne di ogni età, il lavoro non è fonte, per quanto non esclusiva, di identità, una modalità positiva di collocazione di sé nel mondo e nelle relazioni sociali, di riconoscimento del proprio valore.