Il futuro del lavoro

Ex deputato dei Verdi, oggi presidente della municipalità di Marghera, Gianfranco Bettin ha appena pubblicato un romanzo — «Cracking» — che è la storia di un operaio di Porto Marghera, quindi di uno dei poli simbolici dell’industrializzazione italiana, ora in gran parte dismesso. Il punto è proprio questo, dice Bettin: l’Italia non ha più una politica industriale. Per discutere di rilancio produttivo, di leggi sul lavoro, di welfare, di ambiente, «la Lettura» ha invitato anche il politologo Maurizio Ferrera e il segretario della Cgil Maurizio Landini

Cropper I braccianti digitali al servizio dei robot

È l'ultima categoria di lavoratori prodotta dalla rivoluzione tecnologica: la più bassa, la meno pagata. Gli «sharecropper», coltivatori, sono più che altro come i raccoglitori di pomodori. Ecco che cosa fanno in cambio di pochi dollari: per istruire l'intelligenza artificiale, per aiutarla a interpretare la realtà, a riconoscere un volto, a guidare senza autista, a distinguere un cane da un gallo, un pedone da un lampione, occorre immettere nelle macchine milioni di «immagini etichettate». I cropper sono gli «etichettatori»

Il Progetto Diritto al Lavoro fa scuola!

Il Progetto Diritto al Lavoro fa scuola!

La dodicesima edizione del progetto Diritto al Lavoro – Percorso Attitudini si è conclusa il 16 maggio 2019 con un incontro all'Università di Milano-Bicocca coordinato da Eleonora Voltolina con la partecipazione straordinaria degli attori Davide Paniate, Federico Basso e Alessandro Betti e del Direttore artistico di Zelig Giancarlo Bozzo

Gli imprevisti dell’«homo digitalis»

L'economista e sociologo francese Daniel Cohen sarà oggi al Salone del libro di Torino per presentare il suo nuovo saggio «I tempi sono cambiati», per Codice edizioni. «L'«apprendimento profondo è una espressione usata per indicare le funzioni delle macchine, che finora erano prerogativa solo degli umani - come avere dei ricordi, interpretarli, prendere decisioni e adattarsi, modificando il proprio 'comportamento'. Tutto ciò può apparire entusiasmante. O, all'opposto, inquietante»