Un saggio dello storico Niall Ferguson ricostruisce il conflitto secolare tra le strutture gerarchiche e le reti diffuse. Oggi siamo di fronte a una rivoluzione dal basso, suscitata da internet, paragonabile a quella causata dall’invenzionedella stampa. Ma da una parte si rischia l’anarchia, dall’altra il ritorno a un forte accentramento, anche per l’ascesa della Cina
Sostegno a giovani ricercatori sui temi della povertà e della disuguaglianza. Progetti nelle scuole su Costituzione, diritti, lavoro
Archivio articoli per il tag: Intervista - pagina 95
10.03201810 Marzo 2018
L’uomo è meno intelligente di quello che crede
Steven Sloman è uno scienziato cognitivo che da oltre 25 anni studia la mente
03.0320183 Marzo 2018
Forum Disuguaglianze Diversità
Un progetto per ridurre gli squilibri sociali
24.02201824 Febbraio 2018
«Un farmaco su due è di troppo»
Intervista a Silvio Garattini: La comunità scientifica italiana ha mancato l’obiettivo di far diventare la ricerca una priorità nell’agenda del Paese.
17.02201817 Febbraio 2018
Maledetta Terza via
Il blairismo ha fallito. E ora resta la rabbia. Parla il filosofo che ispirò il dopo-Pci
17.02201817 Febbraio 2018
Siamo nati nel Seicento
Guerre di religione. Europa a pezzi. Il contagio delle false notizie. Uno scrittore tedesco riscopre il secolo più violento. Simile al caos di oggi
17.02201817 Febbraio 2018
La ricerca è sempre «scorretta»
L'antropologo Jonathan Friedman attacca il conformismo ideologico che impedisce qualsiasi critica alle politiche di accoglienza per gli immigrati. «Stabilire che certe domande non si fanno equivale a uccidere le scienze sociali»
02.0220182 Febbraio 2018
Tutto è possibile.
Intervista a Elizabeth Strout
02.0220182 Febbraio 2018
Credo nel panteismo, ci salverà
Noi, la trascendenza, il mondo: la spiritualità secondo Reza Aslan «La religione è una lingua che ci serve per esprimere la fede E la fede è cablata nel cervello, così vediamo Dio a nostra immagine»
27.01201827 Gennaio 2018
La definizione di populismo? È il fascismo con la democrazia
Lo studioso argentino Federico Finchelstein invita a considerare il suo comprendere certi fenomeni attuali: fu un autocrate che per ottenere il potere accettò le elezioni e rinunciò connazionale Perón per a violenza e razzismo L'idea di sovranità popolare nel populismo si avvicina alla democrazia liberale e si allontana dal fascismo: il leader come espressione del popolo